La “Biblioteca fascista del Covo” è orgogliosa di annunciare proprio in occasione della giornata del 28 ottobre, anniversario della “Marcia su Roma”, la pubblicazione del 21° titolo della nostra Collana editoriale. Un documento storico-politico fondamentale per la conoscenza del Fascismo e molto raro, per noi fascisti del Covo in particolar modo dal valore ideologico addirittura straordinario ed inestimabile, in quanto si tratta della versione integrale delle relazioni generali ufficiali del Convegno nazionale della Scuola di Mistica Fascista, che per anni abbiamo letteralmente cercato dappertutto, nella speranza di riuscire magari solo a consultarle per un breve momento, possibilità che temevamo ormai vana. Ma la Provvidenza ha fatto in modo che la nostra costanza fosse premiata!
Ebbene, dicevamo, il 19 e 20 febbraio 1940 si tenne a Milano il primo (ed unico!) convegno nazionale della Scuola di Mistica fascista, argomento centrale dell’incontro fu “Perché siamo dei mistici”. Al cospetto delle autorità del Partito Nazionale Fascista e d’illustri rappresentanti della cultura italiana, accademica e non, presenti circa 500 partecipanti, l’evento rappresentò il momento più alto (sia dal punto di vista della risonanza politica nazionale che dal punto di vista dell’elaborazione ideologica) raggiunto nei dieci anni di attività della Scuola (era nata, infatti, nel 1930 ad opera di un nucleo di giovani del Gruppo Universitario Fascista di Milano, guidati da Niccolò Giani, colui che fino alla morte fu il direttore nonché l’animatore indefesso di tale istituto d’avanguardia del Regime), dove i convenuti nei due giorni a disposizione discussero con enfasi animata da grande passione i tre temi ufficiali principali (1°- “Tradizione anti-razionalistica e anti-intellettuale del pensiero degli italici ” ; 2° – “Caratteristiche e momenti mistici della storia d’Italia ” ; 3° – “Valore e funzione della Mistica nella dinamica della Rivoluzione Fascista ”) e dove vennero stabiliti una volta per tutte e definitivamente il significato filosofico ed i fini politici della Mistica fascista. Molto si è scritto negli ultimi anni sulla Scuola diretta da Giani (tanto a proposito quanto a sproposito!), sia riguardo la storia complessiva dell’istituto che sulle vite di alcuni dei suoi esponenti più conosciuti. Quel che però maggiormente conta è che, in generale, da parte di chi ha affrontato tale materia, non solo ci si è addentrati nell’esame dell’influenza politica da essa esercitata nelle vicende dell’Italia mussoliniana con esiti raramente a mala pena convincenti, ma peggio ancora, si sono anche arrischiate interpretazioni sui contenuti ideali e sui fini della mistica fascista spesso a dir poco fuorvianti, in tutti i casi insoddisfacenti.
Precisiamo subito, allora, che oggetto di questa pubblicazione non sono affatto le vicissitudini storiche della Scuola milanese né quelle dei singoli personaggi che ne furono rappresentanti di spicco. Non lo è nemmeno il percorso esegetico-dottrinale attraverso il quale, tramite una serie di scritti redatti lungo tutto il corso degli Anni 30, il gruppo dei mistici andò elaborando gradualmente la propria meta ideale in modo definitivo, ribadendo sempre e comunque che a fondamento assoluto del proprio pensiero stava la concezione spirituale espressa nell’ideale del Duce, nonché i precetti riferiti nel discorso di Arnaldo Mussolini, “Coscienza e Dovere”, pronunciato in occasione dell’inaugurazione della Scuola medesima. Materia del presente volume, invece, come ribadiscono titolo e sottotitolo del libro, è la Mistica Fascista in quanto tale, nei suoi valori eterni, essenziali e primordiali, ossia, per come essa venne esposta e fissata nei principi fondamentali e definitivi in virtù delle relazioni ufficiali presentate in quel convegno. Proprio dalla lettura serena e spassionata di questa documentazione, secondo quanto abbiamo già sostenuto nei nostri lavori, si evince chiaramente, ancora una volta, come la concezione ideologica del Fascismo, a maggior ragione se osservata nella prospettiva ed alla luce della mistica fascista, nei suoi fondamenti spirituali fosse assolutamente chiara e coerente. Lungi dal descrivere una “lezione astratta”, proprio la mistica fascista rappresentò invece in modo concreto la modalità più sincera di vivere e realizzare la dottrina del Fascismo, quale nuovo ideale di Civiltà italiana ed universale ad un tempo, compenetrandosi con essa, incarnandone la sublimazione.
Sono gli stessi relatori generali del convegno che, riassumendo a loro volta le 102 relazioni e 40 comunicazioni verbali prodotte in occasione di quell’evento, si incaricano di smentire platealmente i dubbi ed i troppi travisamenti di chi, nell’ambito dell’odierna storiografia e della politica, ha voluto in modo interessato interpretare il loro pensiero, altrimenti netto e nitido, volendo fare confusione la dove è impossibile farne. Lo ribadiamo con forza. Non vi sono fraintendimenti possibili, ma una chiara esposizione che demarca in modo netto gli ambiti e rimarca i principi; che toccando i temi della filosofia, della Storia, dell’etica e della politica, in relazione alla tradizione coerentemente espressa in oltre due millenni di Civiltà romano-cattolico-italica, converge nella raffigurazione della concezione mistico-dottrinale espressa dal Fascismo, delineantesi quale apice di tale civiltà e nella contemporanea descrizione dell’unico modo verace in cui è possibile vivere e realizzare tale ideale. Di più non ci è lecito anticipare. Ma non volendo privare i nostri lettori del raro privilegio di poter attingere direttamente alla fonte del pensiero mistico fascista, visti i sacrifici affrontati per poter riproporre alla vostra attenzione queste pagine meravigliose, pur avendo pubblicato il testo in formato cartaceo per la vendita (sul sito dell’editore Lulu.com, qui sul sito di Amazon.it, qui), abbiamo ugualmente deciso di renderne di pubblico dominio il formato in Pdf. affinché siate voi stessi a giudicare! Potete scaricare gratis il Pdf. digitando QUI …buona lettura! …EVVIVA LA MISTICA FASCISTA! …oggi più di ieri, nei secoli dei secoli!
IlCovo
Grazie infinite per avermi concesso di leggere questo eccezionale documento. Viva la Mistica Fascista, Viva il Duce Benito Mussolini, Viva la Repubblica sociale Italiana !!!!