L’attuale sistema criminale incentrato sull’eurocrazia e dominato dall’oligarchia pluto-massonica, continua nella sua forsennata campagna contro la verità, cercando di mettere il proprio bavaglio all’informazione indipendente, mobilitando i propri servi prezzolati che alimentano la campagna mediatica contro le cosiddette “bufale”, altrimenti dette nel rozzo idioma dei barbari anglo-sassoni “fake news”, ultimo specchietto per le allodole fesse, in ordine di tempo, che vogliono abboccare alla propaganda diffusa dai canali ufficiali dell’informazione asservita! Dopo la legislazione ad hoc varata in Germania e dopo le invettive della “signora” Boldrini che gridava contro il pericolo che corre “santa democrazia” a causa della contestazione politica presente in Rete nei riguardi del sistema partitocratico liberale, che delle fasullissime “verità ufficiali” non sa che farsene, adesso anche il pupazzo francese della plutocrazia, Macron, ha deciso che va realizzata una normativa apposita contro chi diffonde verità sgradite al sistema plutocratico di “eurolandia”! (QUI)
Ma dove, come, perché e da chi viene diffuso attraverso televisioni e giornali lo spauracchio delle “bufale mediatiche”? Noi fascisti de “IlCovo” a partire dal 2016 abbiamo scritto più volte riguardo tale tema, non solo localizzando chiaramente il problema ma fornendo anche la concreta soluzione ( QUI, QUI, QUI), tuttavia questo eccellente video sintetizza brevemente in modo straordinariamente chiaro tutta la questione, buona visione:
“IlCovo”