Carissimi lettori, il senso del titolo di questo articolo, crediamo risulti inequivocabile, ma ad onor del vero è ugualmente esplicita la cronaca quotidiana, solo che si osservi in controluce e con senso critico la realtà inerente il movente politico autentico dei continui e martellanti appelli pubblici collettivi al voto europeo, delle pseudo contestazioni inneggianti all’antifascismo, falsamente contrapposte ad altrettante pretestuose manifestazioni inneggianti allo pseudo sovranismo, il tutto iscritto nella desolante cornice della cronaca odierna, scandita dagli immancabili sbarchi di clandestini gestiti dai nuovi “negrieri umanitari” delle ONG, “pupille intoccabili” di una minoranza di “speculatori-benefattori” alla Soros, assurti al rango di “numi tutelari” della decadenza in ogni sua forma (politica, economica, morale e sociale) nonché dal ricatto degli “onnipotenti” mercati finanziari, che a colpi di spread decidono insindacabilmente come affamare e far morire il popolo italiano insieme a quelli di tutte le nazioni europee, in ossequio agli ordini della plutocrazia massonica mondialista rappresentata dal Fondo Monetario Internazionale con sede a Washington. Ma, per rendersi conto di tale disastro, basterebbe ugualmente osservare l’attività funambolica e doppiogiochista del cosiddetto “governo del cambiamento… di rotta“, degno coronamento di 70 anni di servaggio politico ed economico dell’intera classe politica Italy-ota al padrone U.S.A., dovuto all’occupazione militare permanente del nostro Paese e dell’intera Europa, spacciata in modo inverecondo come “liberazione” (qui, qui, qui). Ecco il come ed il perché del “teatro-baraccone” pre-elettorale, allestito a “beneficio” delle masse popolari, appositamente rincitrullite dai media, in corrispondenza delle immancabili votazioni, che nel caso specifico, riguardano le cosiddette “elezioni europee”. Così, come sempre, la campagna elettorale dei partiti in corsa per il nulla, viene cadenzata dalle immancabili “strida” focalizzate sui soliti nemici immaginari, impersonati secondo un vecchio copione collaudato da oltre mezzo secolo dai soliti burattini dell’antifascismo di Stato (qui). Per questo, ad ogni nuova tornata dei “ludi cartacei”, è doveroso riproporre l’analisi critica in merito al vero e più concreto significato di tale strumento di distrazione di massa, verificandone la logica cui sottende ed il vero compito affidatogli, all’interno del quadro politico sviluppato dal sistema di potere vigente.
Già in linea di principio il concetto stesso secondo cui basterebbe una “maggioranza relativa” a stabilire la validità o meno di leggi ed atti che, riguardando il futuro di più generazioni di cittadini, non possono essere per definizione considerati “relativi”, rappresenta un non-senso. Se poi si aggiunge che tale determinazione concretamente non è nemmeno “reale”- ovvero non corrisponde ad una direzione politica presa conseguentemente alla presunta volontà popolare liberamente e consapevolmente espressa dalla succitata “maggioranza di cittadini”- bensì è il frutto di scelte prestabilite da una ristretta minoranza economico-finanziaria a proprio vantaggio ed imposte con l’inganno a danno della popolazione, tenuta all’oscuro di tali raggiri, allora, la realtà si manifesta in tutto il suo squallore per quella che è, ovverosia una ignobile sceneggiata! Queste considerazioni, in ogni circostanza esposte da noi fascisti de “IlCovo” alla pubblica attenzione, non si basano su pregiudiziali, ma sull’analisi (come più volte ribadito) rispetto allo status di occupazione effettiva patito dall’intero continente europeo dalla fine della Seconda guerra mondiale. Ogni evento verificatosi in Europa e nello specifico in Italia dal 1945 ad oggi, è figlio di questo status di soggezione politico-economica. Così, anche la “nascita” della cosiddetta “Unione Europea”, ha rappresentato per la finanza mondialista di stanza a Washington, il mezzo politico per controllare direttamente e definitivamente le Nazioni europee, già soggiogate dalla macchina bellica americana. Dunque, tutti i governi degli stati europei espressi negli ultimi 74 anni, attraverso la supremazia internazionale esercitata ufficialmente dalla “piovra” statunitense, rappresentano dei “tentacoli” al soldo del globalismo finanziario atlantico U.S.A. che strozzano le rispettive popolazioni nazionali. Senza ripeterci ulteriormente, chi volesse altri ragguagli rispetto a tale sconsolante realtà, può visionare il seguente filmato, la cui fonte, precisiamo doverosamente, non è affatto fascista, pur arrivando alle medesime conclusioni da noi esposte:
A valle di tali considerazioni, che da sole dovrebbero, comunque, già bastare a mettere in discussione la vulgata ufficiale del quadretto idilliaco sul ruolo benefico dell’Unione in Europa, se si volessero analizzare in modo più dettagliato le stesse “regole”, autoproclamate tali dalla cosiddetta “U. E.”, proprio in merito ai presunti poteri effettivi del “parlatoio europeo”, scopriremmo una ulteriore conferma di quanto diciamo. Infatti, basterebbe leggere il regolamento dell’euro-parlamento, per arrivare alla semplicissima e lineare conclusione che, i “pupari” che tirano davvero i fili, non essendo fessi (criminali sì, ma stupidi no!), hanno prestabilito tutto ciò che è utile a disinnescare anche solo la possibilità, in linea di principio, di un ipotetico dissenso rispetto ai loro ordini (dissenso che, ovviamente, laddove espresso dovrebbe generare atti ad esso coerenti). Ebbene, UDITE, UDITE, si scopre così che le “leggi” nella libera “Unione Europea”, non le emana affatto il “parlamento”, ma le Commissioni. Il “parlatoio”, ha un valore meramente consultivo. Dunque, a tutti coloro che vanno mentendo spudoratamente quando affermano pubblicamente che votare è fondamentale, poiché una nuova “infornata” di parlamentari “sovranisti” scardinerebbe gli equilibri politici favorevoli alle oligarchie finanziarie, ebbene, a costoro proprio il regolamento del “parlatoio europeo” replica che, laddove si dovesse materializzare persino una maggioranza assoluta di “contestatori” all’interno di tale consesso, esso risulterebbe comunque un organo qualificato come esclusivamente Consultivo, pertanto tale maggioranza non potrebbe mai, secondo le regole che essa ha accettato e sottoscritto, uscire dal proprio ambito di pertinenza…DUNQUE NON POTREBBE CAMBIARE ASSOLUTAMENTE NULLA! Fermo restando che codeste “regole” autoproclamate come tali, non sono mai state né volute, né sottoscritte da nessun Cittadino. Non sono nemmeno, a livello puramente formale, giuridicamente cogenti, perché nessun organo popolare ha dato mandato affinché venissero scritte e siglate, tantomeno alcuna consultazione popolare è stata fatta affinché esprimesse un parere su tali regole. Inoltre, nessuno tra i popoli delle nazioni coinvolte, ha mai dato alcun mandato affinché venga costituito un “Super-Stato” o una organizzazione federale sovranazionale assolutista, che attraverso un Istituto finanziario privato, ovvero la Banca Centrale Europea, potesse decidere in modo univoco le sorti di interi popoli e Nazioni a suo insindacabile arbitrio! QUESTA E’ LA VERA E TERRIBILE REALTA’ POLITICA dell’Unione Europea, tanto decantata dalle televisioni e dai giornali del sistema. A fronte di tutto ciò, il seguente filmato potrà illustrarvi in modo sintetico tali fatti, fermo restando che, anche in questo caso, l’estensore del filmato non è fascista:
In base a queste brevi e semplici considerazioni, risulta inoppugnabile che quanto attiene all’odierna cronaca politica e che si svolge impunemente sotto i nostri nasi, non è altro che una indegna sceneggiata imbastita dai media asserviti ai “padroni del discorso”, al fine di proseguire ad opprimere in modo indegno e disgustoso tutti i popoli delle nazioni europee tramite la loro stessa complicità inconsapevole! Il presunto “voto popolare”, le eventuali “maggioranze politiche”, non sono altro che feticci inutili, finalizzati semplicemente a legittimare pubblicamente un intero sistema corrotto e corruttore alla mercé della finanza plutocratica e massonica, che si avvale di tutti i mezzi a sua disposizione per continuare a demolire moralmente e materialmente quel che resta della nostra Civiltà, al fine di dominare incontrastata. Le “promesse elettorali”, come accade in tutte le “elezioni”, fanno parte di questa sceneggiata e rappresentano solo degli strumenti di distrazione di massa. Dunque, all’interno di questo sistema ignobile, nessun soggetto politico potrà fare nulla che non sia già stato deciso dai veri detentori della sovranità, così come ogni atto politico da esso avallato, ha come fine ultimo la prosecuzione del “sistema” satanico vigente. Quindi, niente che non si opponga in modo diretto e frontale sia politicamente che filosoficamente, in toto, a tale sistema materialista, potrà mai ottenere un verace cambiamento; tanto quanto nessuno che rimanga saldamente ancorato anche soltanto ai presupposti ideali e culturali di tale sistema, avrà mai né la volontà politica né la forza morale di cambiare alcunché. La scelta più audace, consapevole e libera da compiere in questo frangente non è quella di cadere nella trappola di un sistema che soffia sul vento della discordia civile, incitando i cittadini a dividersi su questioni fasulle, legittimando se stesso tramite un voto tecnicamente inutile, qualunque sia lo schieramento che di volta in volta si presenta… bensì quella di delegittimare a livello popolare tale sistema, che essendo criminale in quanto tale, risulta irriformabile… PER TUTTI QUESTI MOTIVI, NOI FASCISTI NON VOTIAMO PER NESSUNO, INVITANDO TUTTI QUANTI VOI CHE CI LEGGETE A DISERTARE LE URNE!
…NON RENDIAMOCI COMPLICI DEL LORO CRIMINE! …LA NOSTRA COMUNE CONSAPEVOLEZZA LI TRAVOLGERA’!
IlCovo
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