Carissimi lettori, dopo la sceneggiata, ormai diventata ciclica, dei “governi” etero-diretti dalla finanza pluto-massonica che “vanno e vengono” come le stagioni, si sta svolgendo sotto il nostro naso una accelerazione (oculata, graduale, silente) rivolta all’attuazione dell’Agenda globalista dei suddetti pluto-massoni.
Quasi nessuno (in verità pochi soggetti, politicamente disgregati!) è stato capace di osservare lo svolgersi degli eventi – da quel famoso “V-DAY” che era stato annunciato come la quintessenza della “rivoluzione popolare” – in base ai FATTI concreti e non in base alla propaganda rifilataci dai media servi del sistema. Questo perché, in un periodo post-umano e post-civile come quello attuale, SOLO la propaganda in astratto che viene spacciata come “vera e reale” dai media ufficiali, risulta considerata; al contrario, ed è questo il paradosso, ciò che si sviluppa concretamente sotto i nostri occhi viene invece IGNORATO dalla massa, poiché diligentemente camuffato, seppure non di rado, messo in bella vista. Le conseguenze dello svolgersi di tale Agenda politico-economica, si vedono e si toccano solo quando, ahinoi, si manifestano nella vita della singola persona in vari modi. Ma in quel momento (ed è ORA!), il tutto viene subìto passivamente e con inerzia dalla cittadinanza. La forza di reagire NON SEMBRA ESSERCI, perché le sofferenze improvvise e lancinanti, in vari ambiti, unite alla solitudine concreta in cui versa l’Uomo odierno, paiono rendere le persone inermi. Precisamente il risultato che vogliono ottenere i pupari del sistema, che hanno escogitato una società atomizzata e disgregata, dove impera l’individualismo più esasperato e dove il materialismo è assurto al rango di divinità, una società poltiglia, incapace di reagire in modo sano e pertanto resa schiava e sottomessa.
Da quando è stato imbastito il cosiddetto “governo del cambiamento”, spostando sapientemente l’attenzione su idiozie marginali quali la TAV, il finto “reddito di cittadinanza”, l’aumento o meno dell’IVA, oppure la clamorosa sceneggiata dei “porti chiusi”, con successive pseudo-litigate dell’ex-ministro degli Interni, l’Agenda REALE E SOSTANZIALE della Plutocrazia globale, i cui tentacoli sono il F.M.I. e la B.C.E., ha subìto una graduale implementazione. Anzitutto con la designazione nella Commissione “europea” della “signora” Ursula Gertrud von der Leyen. Ella, designata con l’appoggio decisivo del “governo del cambiamento”, ha preso le redini del sistema neo-feudale cleptocratico della U.E., garantendo una perfetta continuità con tutta la struttura “europeista” (ovviamente, infischiandosi degli umori popolari espressi con le “votazioni europee”, non solo italiane). Prima ancora, nel cosiddetto “Decreto Crescita”, il solito “governo del cambiamento”, ha inserito tutta una serie di direttive della B.C.E., in merito alla completa schiavizzazione e vessazione non solo di ciò che rimane degli italiani, ma degli europei tutti. Tra giugno e settembre, sono stati inoltre implementati gli editti neo-feudali in merito alla “riservatezza”, al “diritto d’autore” e al “contrasto all’ odio”.
Chiaramente le “norme europee”, ormai ratificate e messe in atto ovunque nel “Vecchio e defunto Continente” (nel silenzio più totale dei media!), non hanno nulla a che vedere con il reale contrasto alla violenza o al crimine sotto varie forme o alla disinformazione. Costituiscono, semmai, i cavalli di Troia da noi già denunciati, attraverso cui vengono tappate le bocche, i cuori e le vite, di quei cittadini che si sono accorti di aver al collo un cappio sempre più stretto… fino al soffocamento! Ma andiamo per ordine.
La cosiddetta “Nuova legge sul diritto d’autore” (qui), è stata implementata su TUTTI i media della Rete e dei mezzi di (dis)informazione. Per questo motivo molti canali informativi “indipendenti” sono già stati chiusi, con le “motivazioni” più disparate ma tutte sempre pretestuose. Alcuni di questi canali venivano citati da noi stessi, quali fonti, che i nostri lettori più attenti avranno visto sparire all’improvviso. Infatti, una delle “perle” del nuovo editto neo-feudale, è relativa proprio alla citazione delle fonti, ormai abolita di fatto. Il cerchio si è poi chiuso, con l’accusa di “diffusione di notizie false”. Ovviamente, una accusa apodittica, “provata” solo dall’affermazione diramata dai “media generalisti” al soldo della U.E. Con tale fandonia, si è dato il via all’oscuramento nottetempo dei canali che, questa volta in modo reale, diffondevano informazione veritiera. Con la stretta sulle fonti si è impedita concretamente la possibilità di rendere oggettiva e comprovata una notizia; la qual cosa precede così l’accusa successiva di diffondere falsità, legata all’impossibilità di citare le fonti stesse …si chiude così il cerchio! Come se non bastasse, la rete è stata obbligata, a livello mondiale, ad implementare nei regolamenti di uso del servizio da parte di noi tutti “utenti-schiavi”, le cosiddette “norme contro la diffusione di odio” (es: qui). Tali norme censorie, assimilano all’ “odio o all’incitazione al crimine”, in modo completamente arbitrario e soggettivo, tutto ciò che verte principalmente sul dissenso politico e la volontà di contestare le bufale mediatiche diffuse dai media asserviti al sistema pluto-massonico-globalista. Dunque, il gioco è fatto: il teorema satanico segue la proprietà transitiva, secondo cui … chi dissente odia… chi odia è un pericolo… chi è un pericolo è un potenziale criminale… e chi è criminale non ha diritto di parola… in tal modo, con queste nuove norme democratiche appena approvate, viene silenziato subito chiunque dissenta in modo attivo!
Proseguendo in questo orribile “bestiario”, si arriva al pacchetto delle nuove norme economiche. Con la precedente istituzione della “fatturazione elettronica”, si era compiuto il primo e più importante passo verso la PIENA E COMPLETA digitalizzazione dell’economia, cioè del suo pieno controllo da parte del potere della finanza speculatrice globale. Dopo la creazione a tavolino della moneta privata e senza alcun controvalore reale legato ad alcuna risorsa o bene materiale (dunque né più ne meno che cartastraccia!) chiamata “Euro”, ovviamente non si poteva far altro che proseguire di abolizione in abolizione (ovviamente, ci dicono sempre, tutto fatto per “la pace fra i popoli e per la loro gioia”!) ed arrivare così anche alla distruzione dei beni correttamente intesi. L’economia è stata definitivamente abolita anche in modo concreto. Infatti, dopo aver abolito concettualmente e invalidato concretamente alcuni principi fondamentali quali “Popolo sovrano, Stato sovrano e bene comune”, proprio attraverso la tirannia economica, adesso, anche in questo ambito il cerchio si è chiuso. Le Banche mondiali, infatti, hanno diramato una modifica unilaterale dei contratti, in cui il correntista non può che prendere atto che il prelevamento del denaro contante verrà gradualmente ABOLITO (qui). Come se non bastasse, con la nuova direttiva europea (PSD2) le operazioni bancarie a mezzo della Rete, che sono praticamente avviate a divenire le UNICHE possibili, sono, dal 14 settembre scorso, diventate utilizzabili SOLO attraverso sistemi di riconoscimento “biometrico” (ovvero, il correntista dovrà farsi schedare con impronte digitali, dell’iride o altro), e con un sistema di tracciamento TOTALE delle operazioni. Inoltre, i referenti del commercio elettronico globale (Google, Amazon, Facebook, etc. etc.) sempre dal giorno suddetto, hanno facoltà di accedere in modo DIRETTO agli archivi dei correntisti ed al loro stesso conto corrente. Formalmente, per garantire velocità e “sicurezza” nelle operazioni commerciali. In pratica, i vari venditori e i vari fornitori di “servizi” in rete, anche per le “reti sociali”, ora hanno accesso pieno e completo a TUTTE le informazioni che ci riguardano. Ovviamente, ci raccontano sempre e comunque che ciò avviene “per il nostro bene e per la nostra sicurezza” (qui) …ma quanto ci amano!
E proprio a causa di questo “traboccante amore” con cui ci vogliono sommergere tutti quanti, le “normative contro l’odio”, ovviamente, non risparmiano la possibilità di dissentire pubblicamente rispetto alla politica vigente impostaci “amorevolmente”! Chi lo fa è impedito a priori (poi, ovviamente, ci sono sempre gli utili burattini che danno la stura per colpire chi fa opposizione seria: qui). A chiudere questo quadro desolante, se non dovesse bastare, c’è l’immissione continua di schiavi e/o burattini per la sempre utile (all’occorrenza!) “strategia delle tensione globale”, attraverso la tratta dei nuovi “schiavi 2.0”, che ormai è una costante nel mediterraneo (qui). Insomma, come scrivemmo di già quasi due anni addietro, i burattinai corrono spediti verso la realizzazione dell’abominio degli “Stati Uniti d’Europa” ! (qui)
Come potete osservare voi stessi, ai nostri lettori mostriamo da sempre qual’é l’OBIETTIVO REALE della plutocrazia massonica che si avvale del “golem a stelle e strisce” e di tutti gli altri pupazzi piazzati nelle istituzioni politico economiche globali che essa manovra: la totale abolizione dell’ Essere Umano quale essere Senziente, Ragionevole ed Elevato, fatto di Spirito oltreché di materia. Purtroppo, l’attuale “società”, come ripetiamo, non è “post-moderna”, bensì, fatto ancor più grave, è “post-umana”! Il motivo per cui tutto quello che abbiamo fin qui descritto non sembra suscitare reazione, è imputabile, purtroppo, alla riduzione pianificata a tavolino dell’essere umano a semplice ammasso di cellule, ovvero alla volontà di cancellare la Creatura più grande dell’intera Creazione divina; la cancellazione premeditata dell’Uomo quale essere fatto a immagine e somiglianza della Santissima Trinità.
Noi fascisti de IlCovo, come è nostro costume, non cerchiamo di abbellire la verità né di addomesticarla, nonostante lo scenario sia di una gravità inaudita, ma la sveliamo per quella che è, non certo per arrenderci e gettare la spugna, casomai per ricordare a chi ci segue, che niente è perduto, se non ci si dichiara vinti. Ecco perché questo è il momento di svegliarsi, di scuotersi dal torpore e dall’abulia in cui ci hanno gettato, di comprendere la situazione e di reagire, hic et nunc, lottando senza arrenderci mai, per nessun motivo! E’ questo il primo passo per uscire da questo inferno orrendo in cui ci vorrebbero far vivere per sempre! Gli oltre duemila anni di Civiltà romana e cattolica che il Fascismo ha riassunto in una nuova e mirabile sintesi politico-sociale rivoluzionaria, ci consentono di non disperare mai e di reagire contrattaccando senza indugi, affrontando a viso aperto gli eterni nemici dell’umanità, nella certezza della vittoria finale!
IlCovo