
Il 28 ottobre del 1922 non è solo una data che ricorda un fatto: è un evento “iconico”, nel senso più profondo di questo termine. Non è un caso che tale giorno, nella storia della nostra Civiltà, abbia visto lo svolgersi di altri eventi epocali, come ad esempio la vittoria di Costantino Magno, di cui Benito Mussolini è degno Erede e continuatore. Per questo, il ricordo di tale fausto giorno non è fine a se stesso. Esso, segna una Via, quella scritta a caratteri indelebili sulla Pietra del nostro avvenire: NOI SORGEMMO A NUOVA VITA, CON L’ITALIA RIGENERATA DAL SANGUE DEI SUOI MIGLIORI FIGLI. Questa Civiltà, che tali Figli prediletti fa nascere, non smette di indicare il cammino, e di donare chi ne deve essere degno rappresentante. Condividiamo nuovamente con voi lavori rappresentativi che svolgemmo per la Marcia su Roma, poichè oggi più attuale che mai, nei suoi motivi ideali e nella sua celebrazione. Guardiamo a questo evento, con gli occhi di chi guarda al futuro, rendendo onore al Sangue dei nostri Eroi, che con il loro Sacrificio hanno indicato la Via da Seguire, Via dell’unità e della Concordia nel segno eterno di Roma
Romainvictaaeterna