“Il sonno della ragione, produce mostri”. Purtroppo, il paragone è più che pertinente in questi nostri tristissimi tempi. Lo si vede in ogni momento, in ogni ambito della società del “consumo” e del “vuoto“. E’ precisamente questo “sonno”, indotto artificialmente, iniettato come una droga che “consuma da dentro” individui e masse, il vero e solo motivo della prosecuzione della più grande falsificazione criminale che il continente europeo abbia visto nella sua storia. E’ esattamente il “sonno della ragione” che permette ad una intera classe di politicanti imbonitori e falsificatori, che si mascherano in un modo o in un altro, secondo la necessità, di mantenere nella più nera oppressione, morale e materiale, l’intero continente europeo e il mondo. In questi giorni stiamo vedendo lo svolgersi di questo inganno colossale, nelle sue parti più evidenti. Avviato ormai molti decenni addietro, i nostri occhi, quelli di chi non “dorme”, ne osservano sconcertati il suo sviluppo giunto ad uno stadio sempre più “maturo”. Ecco alcuni dei fatti che fungono da esempio del livello a cui è giunta la diffusione globale a tappeto di una menzogna di proporzioni gigantesche:
- Yanis Varoufakis, ha fondato un partito “europeo”, e lo sta presentando nelle varie nazioni del “vecchio continente”. Per chi non lo ricordasse, tale signore è l’ex ministro greco del governo di Alexīs Tsipras, il cosiddetto “rivoluzionario” che ha garantito la permanenza della Grecia nella “UE” dei banchieri usurai del Fondo Monetario Internazionale, attraverso una mastodontica depredazione ed affamazione del popolo greco, teoricamente “sovrano”, praticamente reso schiavo della finanza plutocratica apolide! Varoufakis si dimise, davanti alle decisioni dell’esecutivo di cui pure faceva parte, e che pure aveva contribuito in modo determinante ad inserire stabilmente “nell’Europa al comando della B.C.E. “. Proprio quell’ “Europa” asservita ad una istituzione finanziaria privata che era stata sfiduciata dal popolo greco e che però, a detta dei suddetti banchieri e dei loro servi dell’informazione al guinzaglio, non poteva essere “abbandonata” perché, sempre secondo i soggetti succitati, costituirebbe un processo politico-economico “irreversibile” (cosa che, naturalmente, hanno deciso sempre i suddetti banchieri e finanzieri, di sicuro NON IL POPOLO GRECO!). Ebbene, tale grande “economista”, si distingue nella galassia degli “europeisti”, non per il suo distacco, ma per il suo “keynesismo” (ormai in grande rispolvero). In breve, sulla scia di quanto già esposto nei nostri articoli precedenti, riassumiamo dicendo che l’insigne ex ministro greco chiede di cartolarizzare il debito, dunque, non di eliminarlo senza pagarlo in quanto debito illegittimo, ma semplicemente di posticiparne il pagamento e creare così una maggiore spesa (dunque un ulteriore accrescimento del debito stesso da pagare agli usurai apolidi della B.C.E.) e tutto ciò ufficialmente al fine di… sviluppare la “crescita”. In nome di una tale “magnifica rivoluzione” graditissima ai finanzieri del F.M.I., l’ex ministro fonda così l’ennesimo partito-specchietto per le allodole, che si chiama, guardate un po voi i casi della vita, “PRIMAVERA EUROPEA“, che si posiziona nella galassia “dem”, la stessa in cui si trovano per esempio i Gentiloni ed i Renzi nostrani. In una recente intervista il prode alfiere della B.C.E. (qui), si fa “sfuggire” quel che per noi fascisti de “IlCovo” è ormai una ovvietà e che sono tali per chi ha gli occhi aperti e “vede” l’attuale scenario politico desolante per quel che è. Egli dice chiaro e tondo che il sistema costruisce a tavolino le proprie “nemesi” e lo fa per perpetuarsi (come avviene nel caso italiano per i soggetti politici pseudo-contestatori del disordine vigente, quali Lega e 5Stelle). Si fa l’esempio di Macron, il quale non occuperebbe il suo attuale posto senza il fattivo “aiuto” della Le Pen e di tutto l’impianto mediatico che sostiene il suddetto teatrino. Inoltre Varoufakis fa notare una cosa che da queste colonne virtuali abbiamo dimostrato molte volte: ossia, la reale inerzia di tutti i “contestatori”, che partono dal presupposto dell’accettazione del sistema liberal-demo-plutocratico vigente quale unica possibile opzione politica all’interno della quale fanno finta di “agire”. Tutti questi soggetti, in ultima analisi, servono a perpetuare l’esistenza del sistema che fanno finta di contestare, essi rappresentano niente altro che “armi a salve”… il giocattolo della finanza plutocratica per tener buono il popolino. Varoufakis colloca questo discorso in un certo ambito, per arrivare alla sua “conclusione”, ovvero la presunta “pericolosità culturale” della “espansione della destra radicale in Europa”. Ma i meno avveduti non si accorgono che il discorso fatto or ora da Varoufakis per Macron, è ugualmente applicabile in modo perfettamente speculare anche a lui stesso e al suo cosiddetto partito “Primavera europea”, che, ribadiamo, come tutte le cosiddette primavere politiche indotte, secondo un metodo ormai collaudato dalla C.I.A., rappresenta un devastante metodo MILITARE, che tanti lutti e tragedie ha già portato nel mondo e che serve come “uscita di sicurezza” al sistema criminale politico-finanziario vigente ;la “via anglo-sassonse” al F.M.I.
- Il “Def”, la cosiddetta “manovra finanziaria”, è stata approvata e presentata alla “UE” (qui). Tale “manovra” è esattamente quella del governo “Gentiloni”. Ci sono alcune modifiche marginali, con la promessa di trovare i soldi per non far scattare l’aumento dell’Iva (rimasta ben in vista come “clausola di salvaguardia”, come del resto accade da molti anni). Oltre le tonnellate di “aria fritta” che circonda tale Def, come tutto ciò che riguarda la politica italy-ota, la sostanza è che si andrà, col cappello in mano, davanti alle “commissioni europee”, per chiedere le elemosina. Le quali elemosine saranno tutte fatte pagare salatamente, come al solito, al “popolo bove”… “prossimamente”, proprio quando, magari, chi lo sa, i “contestatori populisti” faranno finta di prendere “l’impegno” di rivedere la legge “Fornero” e reinseriranno in agenda il cosiddetto “reddito di cittadinanza”, ora chiamato “reddito di dignità”, largamente ridimensionato. Quanto basta, insomma, per farne propaganda elettorale.
- Ed infatti a rimettere in riga i cosiddetti “contestatori”, dopo la N.A.T.O. che ha zittito i finto sovranisti tanto per la “questione russa che per quella dei migranti” (qui), arriva pure Visco (qui). Nell’Europa dei banchieri, se e come “metter mano” alla “legge Fornero”, lo decide chi ne è vero “padre”. E’ in questi momenti salienti che si dipana la matassa ingarbugliata delle menzogne mediatiche “un tanto al chilo”, perché il “tira e molla” da applicare alle masse dormienti è “sapientemente” dosato dai veri mandanti del disastro attuale. Ma, proprio grazie al “sonno della ragione”, i pluto-massoni globalisti continuano a spadroneggiare e prendere solennemente per i fondelli una massa amorfa e deliberatamente svuotata della propria coscienza.
Ecco perché, cari lettori, la soluzione a tale disastro risiede nel “risveglio dei cuori e delle menti”. Un “risveglio” che porta con sé l’attesa e il sacrificio, ma anche la vera e sola SPERANZA politico-sociale ed etico-morale. Lo scriviamo con la maiuscola, perché tale risveglio non può prescindere dal suo contenuto Religioso. Quello che vediamo sotto i nostri occhi, è infatti un progetto satanico messo in atto da gruppi di potere radicati nella finanza apolide globale e fortemente radicati nelle realtà delle demo-plutocrazie del cosiddetto occidente liberale, gruppi auto-proclamatisi “messia” di un mondo d’inferno. L’aspetto messianico di questo assetto globale, in senso negativo e distruttore, è del tutto evidente se si osserva con più attenzione agli eventi. Solo il radicamento nella Speranza, Virtù teologale, può rendere possibile un’autentica rinascita in senso lato e verace. Ed è per questo motivo che noi, contro tutto e tutti, continuiamo a Sperare! Ed è sempre per questo motivo che indichiamo senza tentennamenti, per l’amministrazione della Giustizia in questo martoriato mondo, quell’ idea di Civiltà che proprio nella Virtù della Speranza è ben radicata: il Fascismo!
Sursum Corda!
IlCovo