Siamo felici e orgogliosi di annunciare la prossima uscita, a dieci anni dalla prima edizione, de “L’Identità Fascista – Progetto politico e dottrina del Fascismo” in edizione riveduta ed ampliata. Questa edizione del “decennale” rappresenta il coronamento dei nostri studi, delle nostre ricerche, della nostra interpretazione politologica, sviluppatasi in questi anni di incessanti lavori di analisi, che si sono incaricati di far emergere in PIENA CHIAREZZA E DOCUMENTABILITA’, la Verità Storico-politica in merito all’origine ed alla Dottrina del Fascismo mussoliniano (l’unico mai esistito!).
L’edizione, più che raddoppiata nel numero di pagine, comprende l’estensione e l’approfondimento dei temi già trattati nella versione originaria, con l’aggiunta degli studi e degli articoli che hanno visto la nostra Associazione attuare per la prima (e unica) volta in assoluto, la più vasta e continuata campagna di diffusione della verità in merito ai principi ideologici del Fascismo, fatto inaudito e mai intrapreso da alcuno al mondo dal 1945!
Vogliamo sottolineare che, proprio per questo motivo, a causa di questo “piccolo ma ugualmente grande” avvenimento epocale nell’ambito della Storiografia e Politologia di cui siamo protagonisti, il sistema antifascista ha proseguito nella sua pantomima persecutoria ( qui ) e nella sua guerra ideologica forsennata contro il diritto di critica alle sue istituzioni, contro la diffusione della Verità e, anche, contro la sola POSSIBILITA’ di esprimere pubblicamente giudizi realmente critici nei suoi riguardi! Tutto questo è stato fatto in nome e per conto delle più “sacrosante libertà”, che ovviamente vengono diffuse a suon di operazioni di polizia e di persecuzione della minoranza (ma forse non tanto minoritaria come si pensa?) che noi rappresentiamo !
Lo scorso 12 settembre, infatti, è passata alla Camera l’approvazione della cosiddetta “Legge Fiano”, sul “reato di propaganda al fascismo” (!!!!). Dopo aver visto la diffusione delle leggi sui “reati di opinione”, e di espressione politica, ora arriviamo ai reati attinenti i “gesti” e la “propaganda” di idee. NESSUN REGIME, eccetto quelli MAOISTI, è mai arrivato a questi livelli di persecuzione! Lo stesso vituperato ,”terribile e intollerante” Regime Fascista, non ci è arrivato. Durante il “vituperato e immondo” Regime , infatti, vi fu il dissenso degli “Intellettuali Antifascisti” come Croce, che videro regolarmente stampate lo loro opere. Vi fu il dissenso dei professori universitari che rifiutarono di aderire al Regime. Vi fu la creazione de “L’Enciclopedia Italiana”, scritta anche da dissidenti. Vi fu chi si adoperò per stampare i testi classici del marxismo e del socialismo riuscendovi senza alcun impedimento. Addirittura, vi fu il dissenso di giornalisti come Carlo Silvestri, che da accusatore, davanti ai documenti e alle prove, divenne, in seguito difensore di Benito Mussolini e del suo Governo ecc. ecc. Ma arrivati al dunque,ecco che oggi, nel 2017, in piena democrazia “libera e antifascista”, le cosiddette “Libertà inviolabili sacrosante” come quella di espressione del pensiero, quello di chi come noi dissente veramente e non fa finta, ecco, dicevamo, che vengono messe “democraticamente” a tacere, ecco che arrivano le persecuzioni di polizia indette dal signor Fiano e da tutti i dis-onorevoli che a loro sempiterna vergogna le hanno votate ! Il quale signor Fiano, insieme ai suoi dis-onorevoli colleghi, va detto senza mezzi termini, vuole esattamente colpire PROPRIO NOI FASCISTI DE ILCOVO, perchè in un emendamento al suo vergognoso progetto di Legge, si procede direttamente al salvataggio dei PARTITI presunti e cosiddetti “neo-fascisti”, alla faccia del perseguimento dell’ “apologia per la ricostituzione del disciolto partito Fascista”! Egli infatti se la prende con quella “propaganda” che, secondo lui, “miri a colpire l’ordinamento democratico” (quale sarebbe? Quello attuale? Ma per favore!) Ecco il testo del nuovo articolo della legge: «Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco, ovvero dei relativi metodi sovversivi del sistema democratico, anche attraverso la produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne fa comunque propaganda richiamandone pubblicamente la simbologia o la gestualità, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. La pena è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici», citato qui ). Ma, ovviamente, i “partiti radical-destrorsi”, tutti fiancheggiatori del sistema antifascista, sono gruppi che di tale “ordinamento” del magna magna, fanno parte a pieno titolo!! Dunque non si sognano minimamente di “colpirlo”, bensì agognano disperatamente di “pappare” anche loro nella “grande mangiatoia” a spese del contribuente, come tutti gli altri partiti del parlatoio! Chi davvero svergogna, letteralmente, tale sedicente “ordinamento” fondato sul ladrocinio è la chiarezza adamantina della Dottrina Fascista, portata alla conoscenza globale da noi ricercatori de IlCovo, considerati “brutti e cattivi” perché fascisti ! Ecco chiarito il vero senso della “norma Nazi-Maoista” attuale…
Ma noi, cari lettori e simpatizzanti, ma anche carissimi avversari, che sempre più dimostrate il reale “valore” della vostra cosiddetta democrazia… a Dio piacendo, fascisticamente, TIRIAMO DRITTO !
Ad Majora!
IlCovo
Il signore si fa per dire Fiano da dove prende questo odio nei nostri confronti lo ha morso una vipera?