Nell’anniversario di una tra le tante pagine grondanti sangue degli italiani, ilCovo ricorda con dolore le vittime della cosiddetta “strage di Bologna”.
La cricca criminale che opprime il paese dalla fine della II guerra mondiale per conto terzi, è interamente responsabile del delitto, moralmente e materialmente. Come in tutti gli altri casi similari attinenti le “stragi di stato” che hanno insanguinato la storia di questa nazione senza sovranità, la vergogna e l’ignominia ricadono interamente sulle cosiddette “istituzioni democratiche”, le quali in modo orribilmente ipocrita “commemorano” morti il cui sangue macchia le loro già lorde e “liberissime” mani.
Nulla cambia, anche quest’anno. Noi vogliamo “ricordare” a nostro modo, dichiarando che l’aggettivo “fascista”, avvicinato in modo antistorico e strumentale a quella strage al fine di imbastire una ignobile speculazione politica senza alcun riguardo per la verità, costituisce l’ennesimo atto disgustoso della “repubblica antifascista” che scarica sui morti e sulle idee di Civiltà i propri inconfessabili crimini. Rimandiamo alla lettura della discussione che pubblicammo sul nostro forum: Sulla Strage di Bologna
IlCovo