
O notte beata, tu sola hai meritato di conoscere
il tempo e l’ora in cui Cristo è risorto dagli inferi.
Di questa notte è stato scritto: la notte splenderà come il giorno,
e sarà fonte di luce per la mia delizia.
Il santo mistero di questa notte sconfigge il male,
lava le colpe, restituisce l’innocenza ai peccatori,
la gioia agli afflitti.
Dissipa l’odio, piega la durezza dei potenti,
promuove la concordia e la pace.
O notte veramente gloriosa,
che ricongiunge la terra al cielo e l’uomo al suo creatore (Exsultet)
Oggi, l’Angelo di Dio annuncia la Resurrezione dell’Unico Cristo Signore! Questo evento ha “rifatto la faccia della Terra”, da questo evento discendono tutti i tratti della nostra Civiltà, che è modellata, fatta, fondata sul Santo Triduo! La nostra Civiltà, Romana, Cristiana, Cattolica, si fonda non su “favole” (Cit. San Pietro), ma sulla Verità! Tra gli innumerevoli mali diffusi dal cosiddetto “secolo dei lumi”, esiste quello dello spargimento proprio delle “favole” spacciate invece per “ragione”, “scienza”. Invece, tale “ragione” non è quella Vera, quella che è “Ancella della Fede” e ne descrive i fatti, ma è quella della infinita presunzione dell’uomo, che, lasciato il suo Creatore e Redentore, ne diventa una scimmiottatura. Cristo è VERAMENTE Risorto! Questo rispondono i Cristiani! Perchè la Fede non è su “chi non si conosce”, ma sulla Verità!
San Paolo, ne parla direttamente: Cristo è Risorto, lo vide San Pietro, gli Apostoli, poi lo videro e toccarono “più di 500 fratelli”. Ma se questo non bastasse, se i Testimoni non bastano, se i fatti da loro riportati, e i relativi riscontri, non bastano, allora il Figlio dell’Altissimo rende Lui stesso testimonianza. La venerazione delle Reliquie è esattamente questo: la Ragione che è sposa della Fede! Il Lenzuolo che avvolse quel Santissimo Corpo, la testimonianza della Luce che, letteralmente, esplose, quella Santissima Notte, è donato da Cristo stesso ai suoi, che andarono a venerarlo al Sepolcro, il mattino di Pasqua. Essi videro e credettero. Videro il Lenzuolo svuotato del Santo Corpo e il Sudario nella stessa posizione. Videro e credettero. La Santa Reliquia, custodita e venerata, è l’altro Dono dell’Onnipotente, per mostrare a chi ha dura cervice, la Verità. Tutto, in questo giorno, viene ricapitolato. Roma, madre della Civiltà, diviene Sede della Vera Fede. Questo benedetto connubio, oggi, 21 aprile, trova particolare significazione. Pasqua di Cristo, dopo il Natale di Roma, che diventa culla della Fede. E a questo, si dovrà tornare, per proseguire il cammino!
